giovedì 13 novembre 2008

Obama il rinnegato

L’agenzia AGI ci ha raccontato oggi che il presidente eletto Barack Obama e' "renegade" (il "rinnegato"); la first lady Michelle e' "renaissance" ("rinascimento"); le figlie Malia "radiance" ("fulgore") e Sasha "rosebud ("bocciolo di rosa"). Questi i bizzarri nomi in codice che i Servizi Segreti, gli agenti del Tesoro che per tradizione proteggono il presidente e la sua famiglia, hanno affibbiato agli Obama. Quando comunicheranno tra di loro tramite auricolari e i minimicrofoni nascosti nella manica della giacca gli spostamenti della first family d'America gli agenti utilizzeranno questi nomi in codice che sostituiranno "trailblazer" ("innovatore") di George W. Bush e "tempo" ("ritmo") di Laura. Anche il vicepresidente Joe Biden ha il suo ("celtic") come l'avevano fino al 4 novembre lo sconfitto John Mccain ("Phoenix" dal nome della sua citta' in Arizona) e la moglie Cindy ("Parasol"). La candidata repubblicana alla vicepresidenza, Sarah Palin era "Denali" (il nome di uno dei parchi nazionali dell'Alaska). Al consorte Todd era toccato "driller" (trapano) per il suo lavoro nelle attività estrattive del gregio in Alaska. La tradizione di assegnare nomignoli ai loro protetti, ci dice l’AGI, risale a quando iniziarono le comunicazioni radio tramite microradio e auricolari. Tra i vecchi presidenti Ronald Reagan era "rawhide" (frusta) Gerald Ford era "Passkey", Jimmy Carter "Deacon".

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