Con questo post inizio col riprendere o divulgare una serie di documenti e commenti sul federalismo fiscale, tema che sarà di attualità nei prossimi mesi. Il tema del federalismo fiscale non va confuso con quello più generale del federalismo e della ineluttabile dissoluzione dell'organizzazione dello Stato nazionale ereditato dalla monarchia sabauda in una diversa organizzazione basata su euroregioni. I due temi sono contermini solo per alcuni aspetti che saranno evidenziati in qualche post successivo. Tuttavia va sottolineato che il federalismo fiscale può effettivamente rappresentare il primo passo verso un superamento costituzionale che liberi le possibilità di sviluppo armonico dei territori della penisola secondo le loro caratteristiche di storia, di tradizioni e cultura consolidate nei secoli, e di economia, in sintonia con territori vicini appartenenti non solo all'ambito statuale odierno, ma anche ad altri ambiti statuali nel contesto generale dell'Unione europea.
I due temi, in genere, saranno sviluppati su due serie distinte di post, proprio per tenere ben separate le argomentazioni relative in modo da non ingenerare confusioni. La prospettiva del federalismo è troppo importante per questo Paese da sconsigliare ogni leggerezza nel trattare la questione.
Un primo documento è il seguente video in cui l'ex presidente regionale del Friuli Venezia Giulia, Illy, spiega quale sia lo spazio d'azione degli enti locali sulla questione del federalismo fiscale.
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