giovedì 17 aprile 2008

Lo Strillone di Brembio

L’amico Francesco (Pierino) Malguzzi cura, in una bacheca in piazza a Brembio, una sorta di “blog murale” fatto di volantini, ritagli, segnalazioni e commenti incisivi sulla vita politica locale e nazionale dal titolo significativo “Lo Strillone”. In occasione del risultato epocale delle politiche di qualche giorno fa ha pubblicato una sorta di editoriale che ripropongo qui per i miei pochi lettori internauti di Brembio.

È finita. E decisamente è finita nel miglior modo possibile. Il PDL ha stravinto. E ne sono pienamente felice. Comunque alcune osservazioni vorrei farle.
Gli elettori, e questo è evidentissimo, hanno scelto il bipolarismo. Sinistra o Destra. Ed è una semplificazione che non farà altro che bene.
L’Udc. 36 deputati 2 senatori. Buttati. Non servono a niente. Scelta scellerata il correre da solo, che buona parte degli elettori non ha capito, e se ha capito non ha condiviso. Una perdita secca dell’1,1%. E se teniamo presente che L’Udc si era alleato con il gruppo dei Tabacci, Pezzotta, De Mita e compagnia varia, la perdita è sicuramente maggiore. E credo che non sia che l’inizio. Nelle ultime elezioni, è bene ricordare i deputati e senatori eletti dall’Udc erano 60. E forse forse, qualcosa contavano. Ora sono semplicemente un numero. Oltretutto scarso. Punto e basta.
È un fatto storico. I comunisti non sono presenti in Parlamento Personalmente non mi dispiace, dispiace invece vedere che l’impegno la volontà di molte persone non sia stato gratificato. Anche se distante anni luce dalle loro idee a loro va il mio più cordiale saluto. È finita, mi auguro, la stagione dei partitini.
Adesso è ora di rimboccarsi le maniche. Il Centro-destra ha un’opportunità enorme ma anche una grande responsabilità. Quella di risollevare il paese sia economicamente che moralmente. Gli elettori hanno dato una grande fiducia all’Alleanza di Centro-destra, l’augurio che questa grande fiducia non venga delusa. Altrimenti fra 5 anni vedremo Veltroni governare.

E stante le premesse dei due anni di Prodi e di questi primi giorni d’opposizione ad un governo che ancora non c’è, certo, non sarebbe proprio un bel vedere.

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