La cronaca oggi ci racconta la vicenda di Ian Nicolae Carstina, un romeno di 29 anni finito in carcere a Ragusa perché avrebbe imposto il pizzo sulle elemosine racimolate dai suoi connazionali ai semafori della città. A denunciarlo e a far scattare le indagini una ragazzina minorenne romena che passa la giornata ai semafori a chiedere l’elemosina e che sarebbe stata più volte minacciata dall’uomo se non avesse consegnato parte dei proventi. Brava la ragazza, per dire, più di tanti siciliani.
E bravo Ian Nicolae Carstina: questa, la sua, sì che si chiama integrazione!
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