martedì 25 novembre 2008

Contrordine, compagni! E Rifondazione conquista l'Isola

Solo ieri sera Paolo Ferrero, segretario nazionale del Prc buttava lì l’idea di una crociata alla rovescia: “La rimozione dei crocifissi dagli edifici pubblici, come è stato deciso da una sentenza della magistratura nella civile Spagna, è un atto giusto, apprezzabile e, soprattutto, che indica una profonda laicità di quello Stato, non certo il suo laicismo, ma che indica come la Spagna sia davvero un Paese non confessionale. Si tratta di un segnale importante. Dovremmo fare lo stesso anche da noi in Italia”. Insomma non riuscendo a prendersela con Berlusconi né con Veltroni, con qualcuno bisogna pur prendersela. Certo, con i poveri “cristi”. Ma ancora non sapeva che Rifondazione quella sera, ieri sera sarebbe riuscita a conquistare l’isola, un primo passo per puntare a conquistare la penisola.
Vladimir Luxuria, dunque, ha trionfato a “L’isola dei famosi” e “Liberazione” oggi esultava. Il quotidiano del Prc, con il quale la transgender collaborava ancora prima di approdare in Parlamento, ha messo una foto a colori in prima pagina e salutato la vittoria di Luxuria con un “Forza Vladimir, hai vinto tu”. “Luxuria partecipando e trionfando all’Isola - si legge su “Liberazione” - ha spiegato a milioni e milioni di italiani che la realtà è diversa e che anche questa realtà deve godere degli stessi diritti della presunta maggioranza”.
“Vladimir come Obama? È un po’ esagerato, ma fatecelo dire. Con il primo presidente afroamericano che va alla Casa Bianca si rompe il pregiudizio che per più di un secolo ha tenuto un popolo lontano dalla più importante istituzione americana, con Vladimir all’Isola si rompe il tabù dell’eterosessualità a tutti i costi. E a questo punto, oltre ad aspettare Luxuria per festeggiare, diciamo grazie anche a Simona Ventura che con Vladimir ha tirato su gli ascolti, ma anche -conclude “Liberazione” - il nostro morale”.
Ed ecco il buon Ferrero darci dentro da bravo segretario di partito. Dietro la vittoria di Vladimir Luxuria all’Isola dei Famosi c’è una valenza politica “nel senso di costume, di apertura mentale, di modelli umani”, ma non in senso stretto di partito. Lo dice ad "Affaritaliani.it". Luxuria è “un modello antropologico molto positivo dal mio punto di vista”. Luxuria potrà ancora avere un ruolo in Rifondazione? “Se lei ritiene, assolutamente sì”. Quanto alla candidatura alle europee “deciderà Vladimir”, ma “per quanto mi riguarda ovviamente sì. Però lei mi aveva già manifestato l’idea di stare un passo indietro e quindi di non essere più sul terreno della rappresentanza politica. Ma se vuole, saremo certamente felici di candidarla alle elezioni europee”. Alla faccia della cultura berlusconiana!

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