venerdì 21 novembre 2008

Campagna d’inverno

Da QN, Il Giorno – Il Resto del Carlino – La Nazione, una breve intervista ad uno dei protagonisti della gag del pizzino, Italo Bocchino, raccolta da Antonella Coppari. Titolo: «Non mi ha suggerito nulla». Bocchino se la ride: «Nicola non aveva la penna e io gliel’ho passata...»

«Suggerimenti con un pizzino? Da Latorre? Ma via: da Nicola accetto solo consigli di caccia. Siamo entrambi appassionati di cacciagione». E allora, quel passaggio di carta documentato dalle telecamere? Tutti hanno visto il filmato su Striscia la notizia e poi su Internet... Italo Bocchino accenna un sorrisino dei suoi: «Nicola doveva prendere un appunto e non aveva carta e penna, e io glielo dati. E la cosa si è fermata lì». Par di essere tornati indietro di una manciata di giorni. Alla cena di Bonanni e Angeletti da Berlusconi, smentita dai segretari di Cisl e Uil.
Sì, perché il vice capo dei deputati del Pdl mostra di cadere dalle nuvole: «L’unico consiglio che ora mi sento di dare a Latorre è quello di portarsi sempre carta e penna».
Una dimenticanza che è costata a Latorre il posto in Vigilanza. «Le dimissioni di Nicola sono un escamotage politico per fare posto a Zavoli. Si tratta di cose tecniche».
A proposito: ha sentito Villari in queste ore? « Ho letto che è chiuso nel suo studio a riflettere. Non ho potuto parlare con lui».
Magari avreste potuto comunicare con un pizzino. «Se mi manda un pizzino lo rendo noto».
Perché Villari non si è ancora dimesso? In fin dei conti, maggioranza e opposizione hanno trovato un accordo su Zavoli. «Senza nulla togliere all’autorevole candidatura di Zavoli c’è una precondizione alla sua elezione alla Vigilanza che riguarda il Pd, cioè le dimissioni di Villari. Il problema delle dimissioni lo rimettiamo al Pd e solo successivamente si può ragionare sulle soluzioni alternative. La vicenda deve trovare soluzione nelle sedi istituzionali non solo negli accordi politici: in ogni caso, la Vigilanza è convocata per domani (oggi per chi legge, ndr), attendiamo gli sviluppi».

E gli sviluppi si son visti: la guerra termonucleare globale nel Pd.

Nessun commento:

Archivio blog