“La Repubblica” sempre fedele alla linea democrat, ex-diesse, ex…, la butta sul faceto, far ridere per delegittimare con un intervista al ministro Rotondi, che a queste cose intelligentemente sempre si presta per delegittimare il delegittimante. Titolo: “Rotondi tifa per il senatore. «È un vero genio e resterà presidente per cinque anni». Divertente lettura che mette in evidenza tutta la miseria della politica.
Sebbene sia fuori asse col corpo (i piedi precedono la testa dandogli un tocco di obliquità), l’uomo ha le idee chiare. Gianfranco Rotondi, ministro di Berlusconi, è un fan di Riccardo Villari. Tra un po’, statene certi, si iscriverà al gruppo di sostegno su Facebook. «Riccardo è dotato di stomaco notevole, abilissima capacità, acume tattico. Ed è un genio del diritto».
Lo ricordavo epatologo. Seconda laurea? «Diede prova magnifica quando insieme a Buttiglione sfilammo lo scudocrociato ai popolari. La regia giuridica fu sua».
Foro di Capri. «Foro di Napoli. Un grande».
Rotondi, lei sta lacrimando dalla gioia. «Non si dimetterà mai. Resta e resiste».
Non è una ciabatta. «Non è che lo spingono là, lo coinvolgono - e per lui non si è attivato solo il centrodestra - e poi impongono lo smaltimento del suo corpo come un rifiuto tossico».
I pifferai magici l’hanno coinvolto. «E adesso vorrebbero tacciarlo di indegnità? Non sanno di che pasta è fatto».
Ha innato senso di sacrificio. «Straordinario senso dell’opportunità ma anche visione ampia».
Sa stare in campo. «Tutta la legislatura. È in grado di fregarli, democristiano verace».
Grande Villari. «E se pensano di appellarlo come un Pulcinella qualsiasi, Riccardo spiegherà che questo è il Paese di Pulcinella e con una pernacchia li sotterrerà».
Sa stare benino anche in tv. «Verrà il momento in cui sarà ospite di Porta a Porta».
Parlerà agli italiani. «In politica non esistono le espulsioni. La Dc in cinquant’anni espulse solo Fortebraccio. E la pagò cara».
Bisognerebbe inventarsi qualcosa «Dare un segno di rispetto. Certo Veltroni esce ammaccato assai».
Riccardo è un combattente. «Qualche problemino lo crea anche al centrodestra».
Quanti apprendisti stregoni. «Lui è nel pieno della forma. Ha ritrovato anche Barbara D’Urso».
Sebbene sia fuori asse col corpo (i piedi precedono la testa dandogli un tocco di obliquità), l’uomo ha le idee chiare. Gianfranco Rotondi, ministro di Berlusconi, è un fan di Riccardo Villari. Tra un po’, statene certi, si iscriverà al gruppo di sostegno su Facebook. «Riccardo è dotato di stomaco notevole, abilissima capacità, acume tattico. Ed è un genio del diritto».
Lo ricordavo epatologo. Seconda laurea? «Diede prova magnifica quando insieme a Buttiglione sfilammo lo scudocrociato ai popolari. La regia giuridica fu sua».
Foro di Capri. «Foro di Napoli. Un grande».
Rotondi, lei sta lacrimando dalla gioia. «Non si dimetterà mai. Resta e resiste».
Non è una ciabatta. «Non è che lo spingono là, lo coinvolgono - e per lui non si è attivato solo il centrodestra - e poi impongono lo smaltimento del suo corpo come un rifiuto tossico».
I pifferai magici l’hanno coinvolto. «E adesso vorrebbero tacciarlo di indegnità? Non sanno di che pasta è fatto».
Ha innato senso di sacrificio. «Straordinario senso dell’opportunità ma anche visione ampia».
Sa stare in campo. «Tutta la legislatura. È in grado di fregarli, democristiano verace».
Grande Villari. «E se pensano di appellarlo come un Pulcinella qualsiasi, Riccardo spiegherà che questo è il Paese di Pulcinella e con una pernacchia li sotterrerà».
Sa stare benino anche in tv. «Verrà il momento in cui sarà ospite di Porta a Porta».
Parlerà agli italiani. «In politica non esistono le espulsioni. La Dc in cinquant’anni espulse solo Fortebraccio. E la pagò cara».
Bisognerebbe inventarsi qualcosa «Dare un segno di rispetto. Certo Veltroni esce ammaccato assai».
Riccardo è un combattente. «Qualche problemino lo crea anche al centrodestra».
Quanti apprendisti stregoni. «Lui è nel pieno della forma. Ha ritrovato anche Barbara D’Urso».
Nessun commento:
Posta un commento